Esperta di didattica e mamma homeschooler, ho maturato un’esperienza ventennale nell’ambito della didattica e dell’educazione. Il mio curriculum completo è disponibile qui.
Imparare in piedi. Idee e materiali per una didattica plurale, è il mio blog che raccoglie percorsi e spunti didattici realizzati negli oltre cinque anni di homeschooling.
Sul blog L’imperfetta educazione. Esercizi per lo sguardo pedagogicosperimento un percorso on line di formazione dei formatori, diretto in particolare a insegnanti e genitori.
Solo lapbook raccoglie i miei lavori originali e le traduzioni e gli adattamenti di materiali in lingua inglese.
Carissima Greta,
vorrei avere un contatto con te. Mi sono da poco trasferita in valle d’Aosta, decisione presa a Settembre 2019 e che doveva essere attuata a Giugno dopo la fine dell’anno scolastico dei miei bambini. Abbiamo anticipato i tempi e mi ritrovo qui, con i bambini a casa a prendere in mano il progetto Home Schooling che avevo accantonato quando vivevo in città perchè non mi sembrava compatibile. Sto leggendo con attenzione il materiale dei tuoi siti per cui ti sono molto grata. Mi piacerebbe parlare con te per uno scambio e un dialogo di cui sento tanto il bisogno. Se hai voglia, fammi sapere. Ti lascio il mio contatto mail qui sotto!
Ciao Greta vorrei sapere se è possibile effettuare dei lapbook in modo digitale e come renderlo inclusivo con il gruppo classe in quanto viene utilizzato da un ragazzino con spettro autistico? grazie
Ciao Maria Teresa,
il lapbook è in effetti una sorta di ipertesto cartaceo, quindi la sua struttura può essere facilmente riprodotta in versione digitale. Tempo fa avevo provato a utilizzare ThingLink (https://www.thinglink.com) che permette di realizzare qualcosa di simile. Ci sono di sicuro altre piattaforme del genere, magari più recenti, che potresti provare a sperimentare per vedere se è quello che cerchi.
Per quel che riguarda l’utilizzo con il gruppo classe, non mi dici di che grado di scuola si parla, quindi posso darti solo una risposta un po’ generica. Il lapbook può essere facilmente declinato e personalizzato dagli alunni, che possono renderlo più facile e lineare o più articolato e complesso in base ai loro interessi e anche alle loro capacità.
Una volta presentato un modello base, adatto anche a chi ha difficoltà, il resto della classe può “complicarlo” e articolarlo quanto e come vuole. Il lavoro richiede magari un po’ più di tempo rispetto a un modello unico, uguale per tutti, ma ha di sicuro un valore didattico e pedagogico superiore, in termini sia di autonomia che di individualizzazione dei percorsi, che mi pare possa valere la pena.
Spero di esserti stata utile!
Buon lavoro!
Greta hai perfettamente ragione, parlo di una classe 2 di secondo grado, nel gruppo vlasse abbiamo un ragazzino con Spettro Autistico e con assenza di linguaggio.. avevo pensato di utilizzare i lapbook fatto da pecs utilizzandolo in modo trasversale in quasi tutte le materie.. il problema emerge per l inclusione dello stesso con il frutto di classe..
Capisco la situazione complicata… Mi riesce difficile darti un suggerimento preciso, tanto più che immagino che il ragazzino segua una programmazione differenziata. Tieni presente che i lapbook, in tutte le loro forme, sono assimilabili dal punto di vista didattico alle mappe concettuali utilizzate dai dsa. Quindi potrebbero anche fare da strumento compensativo, senza per forza essere condivisi in tutto e per tutto dal gruppo classe. Non so se questo spunto può esserti utile…
Carissima Greta,
vorrei avere un contatto con te. Mi sono da poco trasferita in valle d’Aosta, decisione presa a Settembre 2019 e che doveva essere attuata a Giugno dopo la fine dell’anno scolastico dei miei bambini. Abbiamo anticipato i tempi e mi ritrovo qui, con i bambini a casa a prendere in mano il progetto Home Schooling che avevo accantonato quando vivevo in città perchè non mi sembrava compatibile. Sto leggendo con attenzione il materiale dei tuoi siti per cui ti sono molto grata. Mi piacerebbe parlare con te per uno scambio e un dialogo di cui sento tanto il bisogno. Se hai voglia, fammi sapere. Ti lascio il mio contatto mail qui sotto!
Ti contatto in privato 🙂 !
Ciao Greta vorrei sapere se è possibile effettuare dei lapbook in modo digitale e come renderlo inclusivo con il gruppo classe in quanto viene utilizzato da un ragazzino con spettro autistico? grazie
Ciao Maria Teresa,
il lapbook è in effetti una sorta di ipertesto cartaceo, quindi la sua struttura può essere facilmente riprodotta in versione digitale. Tempo fa avevo provato a utilizzare ThingLink (https://www.thinglink.com) che permette di realizzare qualcosa di simile. Ci sono di sicuro altre piattaforme del genere, magari più recenti, che potresti provare a sperimentare per vedere se è quello che cerchi.
Per quel che riguarda l’utilizzo con il gruppo classe, non mi dici di che grado di scuola si parla, quindi posso darti solo una risposta un po’ generica. Il lapbook può essere facilmente declinato e personalizzato dagli alunni, che possono renderlo più facile e lineare o più articolato e complesso in base ai loro interessi e anche alle loro capacità.
Una volta presentato un modello base, adatto anche a chi ha difficoltà, il resto della classe può “complicarlo” e articolarlo quanto e come vuole. Il lavoro richiede magari un po’ più di tempo rispetto a un modello unico, uguale per tutti, ma ha di sicuro un valore didattico e pedagogico superiore, in termini sia di autonomia che di individualizzazione dei percorsi, che mi pare possa valere la pena.
Spero di esserti stata utile!
Buon lavoro!
Greta hai perfettamente ragione, parlo di una classe 2 di secondo grado, nel gruppo vlasse abbiamo un ragazzino con Spettro Autistico e con assenza di linguaggio.. avevo pensato di utilizzare i lapbook fatto da pecs utilizzandolo in modo trasversale in quasi tutte le materie.. il problema emerge per l inclusione dello stesso con il frutto di classe..
Capisco la situazione complicata… Mi riesce difficile darti un suggerimento preciso, tanto più che immagino che il ragazzino segua una programmazione differenziata. Tieni presente che i lapbook, in tutte le loro forme, sono assimilabili dal punto di vista didattico alle mappe concettuali utilizzate dai dsa. Quindi potrebbero anche fare da strumento compensativo, senza per forza essere condivisi in tutto e per tutto dal gruppo classe. Non so se questo spunto può esserti utile…